Giornata mondiale dell’acqua, oggi 22 marzo 2023. Nominato un commissario nazionale per l’emergenza siccità

Oggi si celebra la Giornata mondiale dell'acqua. Ieri, al termine della cabina di regia, è stato nominato un commissario nazionale per l'emergenza siccità!

Giornata mondiale dell'acqua, oggi 22 marzo 2023. Nominato un commissario nazionale per l'emergenza siccità

Oggi Mercoledì 22 marzo 2023 si celebra la Giornata mondiale dell’acqua: il tema su cui viene chiesto di riflettere quest’anno è la necessità di accelerare il cambiamento per risolvere la crisi idrica e igienico-sanitaria. L’acqua è uno dei temi cardine della riflessione politica e sociale globale: fino al 24 marzo si terrà, presso il Quartier Generale delle Nazioni Unite a New York, la Conferenza ONU sull’Acqua, la prima dopo quarantacinque anni.

Nominato un commissario per affrontare l’emergenza, al termine della cabina di regia di ieri a Palazzo Chigi.

Nella giornata di ieri, 21 marzo 2023, al termine della cabina di regia sulla crisi idrica convocata il 21 marzo a Palazzo Chigi e presieduta dal vicepresidente del Consiglio e ministro Matteo Salvini, si è provveduto alla nomina di un commissario nazionale, per affrontare l’emergenza siccità, che avrà l’incarico fino al 31 dicembre 2023, che avrà competenze che andranno dall’azione sulle aree territoriali a rischio elevato fino allo sblocco di interventi di breve periodo.

La speciale programmazione Rai!

La speciale programmazione Rai se ne occuperà nel programma “Geo” del 22 marzo, in onda su Rai 3 alle 16, il programma sulla natura e l’ambiente, condotto da Sveva Sagramola ed Emanuele Biggi. L’obiettivo della Giornata è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla crisi idrica globale e di decidere un’azione concertata per raggiungere gli obiettivi e i traguardi concordati a livello internazionale in materia di acqua, compresi quelli presenti nell’Agenda 2030 per gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Per Geo Emanuele Bompan, direttore della Rivista Materia Rinnovabile, seguirà i lavori della conferenza a New York.

L’allarme dell’Onu sulle conseguenze della crisi idrica!

In occasione della Giornata mondiale dell’acqua del 22 marzo 2023, anche le Nazioni Unite hanno lanciato un allarme. Il mondo sta “percorrendo ciecamente una strada pericolosa”, poiché “l’uso insostenibile dell’acqua, l’inquinamento e il riscaldamento globale incontrollato stanno prosciugando la linfa vitale dell’umanità“, ha rimarcato il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres nella prefazione al rapporto.

Richard Connor, autore principale del rapporto, ha spiegato le conseguenze della “crisi idrica mondiale”: “Se non si interviene, lo scenario sarà che il 40-50% della popolazione mondiale continuerà a non avere accesso ai servizi igienici e circa il 20-25% della popolazione mondiale non avrà accesso all’acqua potabile”. Con la popolazione mondiale in aumento ogni giorno, “in numeri assoluti, ci saranno sempre più persone che non avranno accesso a questi servizi“.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MyMagazine.news

Informazioni sull'autore