Divampa la protesta in Francia sulla riforma delle pensioni. Come riporta il sito tgcom24.mediaset.it, sono rimasti feriti oltre centoventi fra poliziotti e gendarmi durante le manifestazioni contro il provvedimento e oltre centosettanta manifestanti sono stati fermati in tutto il Paese. Oltre a ciò un centinaio di attivisti ha bloccato i binari ferroviari vicino alla Gare de Lyon, causando ritardi dei treni di oltre trenta minuti.
Disagi nei trasporti!
A creare disagi ai passeggeri, durante l’arco della giornata, c’è stato anche lo sciopero dei ferrovieri: circa il 25% ha aderito alla protesta indetta per il nono giorno di mobilitazione nazionale contro la riforma voluta da Macron. Secondo una fonte sindacale, oggi, 24 marzo, un nuovo sciopero manderà in tilt i trasporti.
Avanti fino al ritiro della riforma!
“Andremo avanti fino al ritiro della riforma”, “Macron vattene”, gridavano alcuni fra le centinaia di sindacalisti e lavoratori in sciopero che hanno camminato sui binari a Gare de Lyon per impedire la circolazione dei treni. Emmanuel Macron ha “gettato una tanica di benzina sul fuoco”, ha dichiarato il sindacalista francese Philippe Martinez, segretario generale della Cgt, nel corso della manifestazione di Parigi. Il riferimento è all’intervista rilasciata da Macron a Tf1 e France 2, seguita da dieci milioni di persone. “Quando c’è un conflitto di questo tipo, il ruolo del presidente della Repubblica è quello di calmare il gioco. Lui ha gettato una tanica di benzina sul fuoco“.
