Filippo Magnini, non partirà insieme alla sorella Laura, alla volta dell’Africa con il cast della settima edizione del talent di Rai 2 Pechino Express per difendersi nuovamente dallo scandalo doping. L’ex nuotatore azzurro dovrà presentarsi il 12 luglio 2018 al Tribunale nazionale antidoping di Nado Italia.
Al posto di Filippo e Laura Magnini parteciperanno a Pechino Express “Le Coliche“, i noti youtuber composto dai fratelli Claudio e Fabrizio Colica, diventati famosi per alcune celebri parodie pubblicate sul web, molto divertenti.
Filippo Magnini su Instagram spiega perchè ha rinunciato a Pechino Express.
La procura ha chiesto 8 anni di squalifica per Filippo Magnini, accusato di doppia violazione del codice Wada per consumo o tentato consumo di sostanze dopanti e favoreggiamento, somministrazione o tentata somministrazione di sostanza vietata.
Filippo Magnini sul suo profilo Instragram ha scritto: “A seguito delle note vicende personali, che mi vedono coinvolto con grande dispiacere ho deciso di rinunciare a partecipare alla settima edizione di ‘Pechino Express‘. In questo momento devo concentrare tutte le mie energie per difendermi dalle accuse mosse dalla Procura antidoping, per le quali sono già stato assolto dalla giustizia ordinaria. Mi auguro che questa situazione possa risolversi rapidamente, dimostrando la mia totale innocenza”.
Il quotidiano La Stampa ha pubblicato alcune intercettazioni provenienti dall’inchiesta che ha visto coinvolto Magnini, legato fino a pochi mesi fa all’altra campionessa di nuoto Federica Pellegrini e attualmente compagno della ex velina Giorgia Palmas. Le conversazioni pubblicate sono tra Magnini e Guido Porcellini, ex nutrizionista, e Antonio De Grandis, collaboratore di Filippo.
Nell’ambito della stessa inchiesta sportiva, l’udienza del medico nutrizionista, Guido Porcellini, è stata fissata il 2 luglio, quella per Antonio Maria de Grandis, secondo gli inquirenti procacciatore di sostanze dopanti, il 5 luglio, mentre per l’ex compagno di squadra di Magnini, Michele Santucci, l’udienza è fissata il 16 luglio.
