Festa della donna 2019, l’iniziativa “Piantiamola”: oltre 700mila mazzetti di mimosa per l’8 marzo 2019

Per la Festa della donna 2019, in Toscana ci sarà l'iniziativa "Piantiamola", oltre 700mila mazzetti di mimosa per l'8 marzo, promossa da Donne in Campo.

Festa della donna 2019, iniziative in Toscana: oltre 700mila mazzetti di mimosa per l'8 marzo 2019

L’Associazione Donne in Campo lancia l’appello “Piantiamola!” 8 marzo: in Toscana oltre 700mila mazzetti di mimosa per la Festa della Donna. La mimosa è la pianta simbolo della Festa della donna, tanto che l’8 marzo, da solo, vale l’85% degli acquisti di stagione. Quest’anno, complice l’andamento climatico favorevole che ne ha favorito la fioritura e prezzi stabili rispetto al 2018, si stima un aumento delle vendite del 7% in Toscana, con quasi oltre 700mila “mazzetti” di mimose pronte a essere acquistate domani e regalate a compagne, amiche, colleghe. Così Cia Agricoltori Italiani Toscana, che ricorda quanto il mercato florovivaistico nazionale sia tuttora legato al valore delle ricorrenze.

Festa della donna 2019, l’iniziativa in Toscana Piantiamola pensata per l’8 marzo 2019.

Più in dettaglio, i costi dei “mazzetti” di mimosa, che vanno in base al peso, partono da un euro fino ad arrivare a 10 euro, mentre le piante, il cui prezzo va in base alla grandezza del vaso, variano dai 6, 7 euro fino ai 60 euro. In più, le vendite di mimosa hanno sempre un effetto trainante per la commercializzazione di altre specie di fiori recisi primaverili, come anemoni, ranuncoli, margherite. Un trend che Donne in Campo-Cia, sostiene e rilancia ogni anno, in occasione dell’8 marzo, con la campagna “Piantiamola!”.

Un invito a tutti i cittadini a recarsi nei tanti vivai italiani per comprare un seme, una pianta aromatica, un alberello da frutta. Per fare un gesto green, ma anche per dire basta alle discriminazioni di genere. Disparità che, almeno in agricoltura, appaiono superate. Tra vignaiole, allevatrici, imprenditrici ortofrutticole, le aziende femminili in agricoltura in Toscana sono il 30% del totale, dato che sale al 40% fra gli associati alla Cia Toscana.

«Perché “imparare a prendersi cura di una pianta, della vita vegetale – osserva Monica Bettollini, presidente Donne in Campo Toscana – è il miglior modo per combattere la violenza che si esprime a tutti i livelli, prima di tutto verso le donne». Quindi mimose, ma anche rampicanti e piante aromatiche, cereali, pomodori, insalata. All’iniziative partecipano anche Anp e Agia.

A Firenze – Sempre per l’8 marzo, l’associazione Donne in Campo Toscana Centro organizzerà una vendita di piantine ornamentali, il cui ricavato sarà interamente devoluto all’associazione Artemisia – Centro Antiviolenza. L’iniziativa si svolgerà nell’ambito del mercato contadino de La Spesa in Campagna – Cia. Il mercato si tiene ogni venerdì al Parterre di Firenze, con orario 8-14.

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