Facebook e Instagram, ecco la spunta blu!

Mark Zuckerberg, numero uno di Meta, l'azienda che controlla Facebook e Instagram, annuncia l'arrivo della spunta blu a pagamento. Scopriamo le novità!

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Arriva la spunta blu a pagamento anche su Facebook e Instagram. Lo annuncia il leader di Meta, la società che controlla i due social network, Mark Zuckerberg.  “A partire da questa settimana  – scrive sui propri canali social –  verrà lanciato Meta Verified, un servizio a pagamento che consentirà di verificare il tuo account con una carta di identità ottenendo la spunta blu”. L’abbonamento costerà 11,99 dollari al mese da web o 14,99 da iOS, il sistema operativo di Apple per iPhone.

Si incomincia con l’Oceania!

Come spiega il sito de La Repubblica, con lo stesso servizio si avrà diritto anche a una “protezione ulteriore” contro il furto di identità sulle piattaforme e “un accesso diretto al servizio clienti“. Le nuove funzionalità, ha aggiunto, “consentiranno di migliorare l’autenticità e la sicurezza dei nostri processi”. Il nuovo servizio inizierà in Australia e Nuova Zelanda, seguito poi da altri Paesi.

Per la prima volta un servizio a pagamento su Fb!

In questo modo Facebook imita Twitter, che l’anno scorso ha annunciato l’introduzione di Twitter Blue, la spunta a blu al prezzo di 8 dollari al mese o 11 dollari da iOS. Per Zuckerberg è un cambio di rotta, visto che alla sua nascita il fondatore di Facebook ha cercato di fare in modo che il social network dovesse rimanere gratuito, e dunque aveva costruito un modello di business fondato sulle inserzioni online, mirate sugli interessi degli utenti sulla base dei dati raccolti dalla piattaforma.

Un approccio più pragmatico.

L’annuncio di Meta arriva mentre la società attraversa una periodo di profondi cambiamenti, iniziata lo scorso anno con 11.000 licenziamenti e con Zuckerberg che aveva ammesso di aver fatto certi errori, riferendosi, forse, al mega investimento dell’azienda nel Metaverso, che ha reso molto meno delle aspettative. In ogni modo, nonostante i conti del 2022 siano in calo nel quarto trimestre, il mercato ha premiato l’approccio più “pragmatico” di Zuckerberg, che ha definito il 2023 “l’anno dell’efficienza”.

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