La morte improvvisa di Fabrizio Frizzi avvenuta lo scorso marzo ha lasciato un vuoto nel cuore di tutti quelli che lo amano e seguivano tutti i giorni su Rai 1 nel programma L’Eredità. Tra le persone che avvertono la sua scomparsa c’è senza dubbio Valeria Favorito, la ragazza che nel 2000 era stata salvata da Fabrizio Frizzi grazie alla donazione di midollo osseo che l’aveva guarita dalla leucemia mieloide acuta che la stava uccidendo.
Come ha raccontato dal medico che ha eseguito il trapianto Fabio Benedetti, Valeria Favorito era giunta in pediatria in condizioni gravissime. E ha proseguito Benedetti: «Tramite il sistema di donazione nazionale sapevamo che c’era un donatore compatibile ma da Roma non arrivavano risposte perché era sempre impegnato e così mi sono impuntato e ho fatto di tutto per accelerare i tempi.»
Il medico ha poi aggiunto: «Frizzi, quando ha saputo del caso di Valeria, è stato grande: anziché seguire la prassi, rinunciando in parte anche alla privacy, anziché i cinque giorni di ricovero tra prelievo e post intervento si è preso solo 48 ore per procedere con la donazione. Ha donato a Roma ed è tornato immediatamente a lavorare e noi, caso unico nella nostra storia che conta centinaia e centinaia di trapianti, abbiamo fatto l’intervento di domenica».
Il gesto di Valeria Favorito salvata da Fabrizio Frizzi con il trapianto di midollo osseo.
Valeria Favorito, meglio conosciuta come la sorellina di Fabrizio Frizzi, ha deciso di rendere onore alla memoria del suo salvatore Fabrizio Frizzi. Lanciando due iniziative, una già annunciata tempo fa, è quella del libro dal titolo “Ad un passo dal cielo” nel quale viene raccontata proprio il fortunato incontro tra Valeria e Fabrizio Frizzi. Le cui vendite hanno raggiunto quota 13mila euro.
La seconda iniziativa, invece, è una donazione devoluta per intero al centro trapianti del reparto di Ematologia del Policlinico Giambattista Rossi di Verona, diretto dal professor Fabio Benedetti. Insomma la scia della bontà e della generosità di Frizzi non si è ancora fermata e mai probabilmente si fermerà.
