Nel match di andata dei sedicesimi di Europa League il Napoli ha perso al San Paolo 3-1. La squadra guidata da Sarri è passata in vantaggio al 52’ con il primo gol di Ounas, ma Werner e Bruma hanno ribaltato il risultato. La gara di ritorno è in programma per il 22 febbraio 2018. In campo ieri per il Napoli (4-3-3): Reina; Maggio, Tonelli, Koulibaly, Hysaj (dal 54′ Mario Rui); Rog, Diawara, Hamsik (dal 54′ Insigne); Ounas (dal 61′ Allan), Callejon, Zielinski. Per il Lipsia (4-3-3): Gulacsi; Laimer, Orban, Upamecano, Klostermann; Sabitzer, Kampl, Keita (dal 85′ Demme), Bruma (dal 79′ Forsberg); Poulsen (dal 82′ Augustin), Werner.
Europa League: il ko del Napoli.
Sarri si è affidato al turnover, le assenze lo costringono a schierare alcuni titolarissimi. In difesa ha lasciato spazio a Maggio e Tonelli, confermandolo dopo la buona prova con la Lazio, mentre a centrocampo hanno avuto una chance dal primo minuto Rog e Diawara. Con Mertens squalificato, ha concesso un turno di riposo a Insigne ed ha schierato Callejon nel ruolo di falso nove, con Ounas e Zielinski chiamati ad agire sulle corsie esterne.
Il Napoli ha provato a lanciare Callejon in profondità, come al 20′ con la parata di Gulacsi, ed ha rischiato di farsi prendere di infilata da Poulsen al 18′. La squadra tedesca ha reclamato un rigore per sospetto sgambetto in area di Rog ai danni di Laimer che comunque già nel primo tempo hanno fatto loro la partita arrivando con facilità al tiro.
Il Lipsia ha attaccato con diversi uomini e quando si distendono nella metà campo partenopea danno subito l’impressione di poter fare male alla difesa azzurra. Il Napoli, ha sbagliato qualche passaggio di troppo. Non è bastato il primo gol del Napoli di Ounas per battere una squadra vivace e organizzata come il Lipsia. Werner segna il gol del pareggio e Bruma completa la rimonta ribaltando il risultato a 15 minuti dalla fine. Werner fissa il punteggio sul 3-1 nel recupero compiendo una doppietta.
