Ieri l’onorevole di FdI Walter Rizzetto ha pubblicato un post sulla sua pagina Facebook, in cui ha fornito degli aggiornamenti sul contenuto del Def, in particolare sul capitolo relativo alla riforma delle pensioni. Nel post ha evidenziato: “Nota aggiornamento Def. Quota 100 con 62 anni di età e 38 anni di contributi. No Quota 41 #Q41. No Opzione Donna #opzionedonna. No salvaguardia definitiva #esodati. Ecco, tutto qui”.
La reazione ed i primi commenti del Comitato Esodati Licenziati e Cessati.
Parole queste che lasciano scontente ed amareggiate le categorie interessante all’approvazione di tali misure di riforma delle pensioni, in particolare gli esodati, in attesa ancora di una nona salvaguardia.
Queste le parole di Elide Alboni, amministratrice del Comitato Esodati Licenziati e Cessati, subito dopo la pubblicazione dell’aggiornamento da parte dell’onorevole Rizzetto: “Condividiamo il post dell’ on. Walter Rizzetto foriero di notizie tutt’ altro che buone, (importanti i commenti del post.). Questo rende una manifestazione, finalizzata a pretendere da questo governo chiarezza, non è più solo utile ma determinante.
Ricordiamo: che ieri 3 ottobre doveva essere discussa in commissione lavoro -la risoluzione 7/00021 per la NONA SALVAGUARDIA caldeggiata a suo tempo dal Comitato e discussa nel testo insieme al nostro gruppo lavoro.
Purtroppo la risoluzione di Rizzetto NON è stata discussa ed è stata rinviata.
Speravamo nella discussione in Commissione (unitaria) e in una risposta positiva del rappresentante del Governo.
Rizzetto, sentito subito dopo, ha confermato che sicuramente nei prossimi giorni il Governo dovrà dare una risposta, ma la sua sensazione e’ che la discussione è stata rinviata perché non hanno ancora la certezza delle risorse da destinare ai vari provvedimenti previdenziali, sperando che non pensino di risolvere tutti i problemi generati dalla manovra Fornero con solo quota 100. Ma questo NON è superamento della Legge Fornero, perché è riservato a pochi lavoratori che hanno carriere lavorative continue e che hanno almeno 38 anni di contributi , di cui solo 2 anni di contributi figurativi”.
Sempre più urgente la nona salvaguardia per gli esodati esclusi dalle tutele.
Prosegue la Alboni con il suo appello al governo ed ai partiti politici, rimarcando l’urgenza della nona salvaguardia per sanare una piaga sociale sempre più dilagante: “Gli #EsodatiAntefornero sono senza lavoro da SETTE anni e più. Come avrebbero potuto accumulare 38 anni di contributi ??? Infatti TUTTI vanno mediamente dai 27/28 anni di vv e figurativi ai 31/34 !
Cari partiti di governo: “Basta un #addizione per capire che le donne NON POSSONO ACCEDERE neppure a proroga OD, né donne ed uomini a quota 100 sebbene abbiano in maggioranza già i requisiti anagrafici.
SOLO la GIUSTA salvaguardia li toglie dall’#inferno a cui li ha precipitati per #PRIMI la riforma/manovra Fornero. Politici! NON sono amalgamabili con nessun altro vulnus previdenziale poi emerso in questi drammatici 7 anni“, conclude Elide Alboni amministratrice del Comitato Esodati Licenziati e Cessati.
