Elezioni Europee 2019, ecco come e per cosa si vota il 26 maggio 2019! Tutte le indicazioni utili

Domenica 26 maggio 2019, i cittadini Italiani sono chiamati alle urne dalle ore 7 alle ore 23 per eleggere i membri del prossimo Parlamento Europeo.

Elezioni europee 2019, ecco come e per cosa si vota il 26 maggio 2019

Il prossimo 26 maggio 2019, i cittadini Italiani sono chiamati alle urne dalle ore 7 alle ore 23 per eleggere i membri del prossimo Parlamento Europeo. Scopriamo insieme come si vota e tutte le informazioni in merito alle elezioni europee 2019.

Elezioni europee 2019, ecco come e quando si vota in Italia

In Italia gli elettori potranno votare per scegliere i nuovi deputati del Parlamento Europeo solamente nella giornata di domenica 26 maggio 2019, dalle ore 7 alle ore 23. Negli altri paesi UE ci sono date differenti che variano dal 23 al 26 maggio. L’Italia, per le votazioni, è stata suddivisa in 5 circoscrizioni elettorali: circoscrizione 1 (nord occidentale), circoscrizione 2 (nord orientale), circoscrizione 3 (centrale), circoscrizione 4 (meridionale)
e circoscrizione 5 (insulare).

Per ogni circoscrizione a cui si è iscritti verrà consegnata una scheda di colore diverso: grigio, per l’Italia nord-occidentale che comprende Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia; scheda marrone, per l’Italia nord-orientale che comprende Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna; di colore rosso, per l’Italia centrale che comprende Toscana, Umbria, Marche, Lazio, scheda arancione, per l’Italia meridionale Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, e infine, rosa, per l’Italia insulare che comprende Sicilia e Sardegna.

Il voto di lista si esprime tracciando sulla scheda, con la matita copiativa che viene consegnata al seggio, un segno X sul contrassegno corrispondente alla lista prescelta. E’ possibile esprimere da uno a tre voti di preferenza per candidati compresi nella lista votata. Ma nel caso di più preferenze espresse, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda e della terza preferenza.

E’ importante ricordare, che un solo voto di preferenza può essere espresso per un candidato delle liste rappresentative delle minoranze di lingua francese della Valle d’Aosta, di lingua tedesca della provincia di Bolzano o di lingua slovena del Friuli Venezia Giulia, che sia collegata ad altra lista presente in tutte le circoscrizioni nazionali. Inoltre, i voti si esprimono scrivendo, nelle apposite righe tracciate a fianco del contrassegno della lista votata, il nome e cognome o solo il cognome dei candidati preferiti compresi nella lista e in caso di identità di cognome fra più candidati, si deve scrivere sempre il nome e il cognome e, se occorre, la data e il luogo di nascita.

Il voto del 26 maggio ha il compito di eleggere il nuovo Parlamento europeo, in Italia dovranno essere eletti 73 membri dell’Europarlamento. Potranno votare tutti i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali del proprio comune di residenza, se hanno compiuto almeno 18 anni d’età entro il 26 maggio.

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