Dopo il Reddito di Cittadinanza, le misure previste per il 2024

Stabilito ormai che il Reddito di Cittadinanza sarà abolito nel 2024, sono in preparazione due tipi di nuove misure che lo sostituiranno.

Reddito di cittadinanza è compatibile con la NASpI

Il Reddito di Cittadinanza cesserà definitivamente di esistere nel 2024. Come spiega il sito Pensioniefisco.it, stando alle novità introdotte dal governo sulla principale misura di contrasto alla povertà oggi in atto, forse l’unica certezza è proprio la cancellazione definitiva del sussidio dal primo gennaio dell’anno prossimo. Tuttavia, per come è impostato il RdC, bisogna necessariamente trovare una misura alternativa, perché purtroppo la povertà continuerà a esistere. Ne consegue che il governo dovrà tenere in considerazione i soggetti fragili.

Due misure in arrivo!

E dunque nel 2024 il Reddito di Cittadinanza scomparirà e si parla di un nuovo sussidio che garantirà un reddito a chi non può lavorare. Non una, ma due misure in arrivo quindi, in base alla famiglia dei richiedenti. In effetti, una sorta di nuovo reddito di cittadinanza 2024, per chi ha sempre all’interno del nucleo familiare minorenni, invalidi o over 60. E si guarderà alle famiglie numerose, rendendo più equo il sussidio. Prenderà di più chi davvero ne ha bisogno quindi. Ma le famiglie prive di quei soggetti prima indicati, non resteranno prive di aiuto.

Corsi di riqualificazione per occupabili!

Infatti anche gli occupabili riceveranno un sussidio, sotto forma però di un aiuto che oltre a dare ossigeno reddituale darà anche la possibilità di essere ricollocato al lavoro. Probabilmente dopo i sette mesi di sussidio o durante la fruizione, i beneficiari della misura saranno convocati già quest’anno a corsi di riqualificazione. In modo tale da consentire il ricollocamento lavorativo nel 2024. E nell’attesa, ci sarà un sussidio anche per loro.

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