L’architetto Renzo Piano ha incontrato in Regione il governatore Giovanni Toti e il sindaco Marco Bucci dova ha mostrato un plastico e progetto per il nuovo ponte che potrebbe sostituire il Morandi crollato sul Polcevera prima di Ferragosto.
Renzo Piano: dona un’idea per la costruzione del nuovo ponte.
Quando si verificato il crollo del Ponte Morandi Renzo Piano si trovava in montagna ed ha detto che è da allora che non pensa a altro. “Quello del ponte è un tema che tocca tutti e tutte le corde– ha aggiunto l’architetto alla fine dell’incontro con il governatore Giovanni Toti – da quella tecnologica a quella poetica“.
“Non credo ai tempi record per la ricostruzione– ha detto Renzo Piano- credo nei tempi giusti, bisogna fare presto ma non in fretta“. “Renzo Piano si è offerto volontariamente, da genovese competente nel campo, di regalare alla città un progetto per il rifacimento del ponte Morandi. Noi abbiamo accettato volentieri l’aiuto, qualche idea ce l’ha già proposta” ha dichiarato il governatore Giovanni Toti.
Il ponte progettato da Renzo Piano non ha tiranti, ma piloni come prue di navi ed illuminato da 43 lampioni, uno per ogni vittima e la luce proietterà una vela.
Questo progetto di Renzo Piano è, dunque, diverso rispetto a quello annunciato da Autostrade per l’Italia, al momento società designata per demolire e ricostruire il ponte: un viadotto in acciaio con una struttura strallata. Entro il 31 agosto verranno diffusi ulteriori dettagli in merito.
Infatti, i Cda di Autostrade e Atlantia si riuniranno il 31 agosto, secondo alcune fonti all’ordine del giorno l’approvazione della risposta di Autostrade richiesta dal Ministero delle infrastrutture e trasporti nella lettera con cui ha avviato la procedura per la decadenza della concessione.