Coppa Italia 2018: la Juventus vince 1 a 0 contro l’Atalanta, accede così alla finale del 9 maggio

La Juventus accede alla finale di Coppia Italia grazie al rigore segnato da Miralem Pjanic. Sarebbe bastato un pareggio alla squadra di Allegri, forte della vittoria dell'andata. La difesa Juventina si conferma impenetrabile.

Serie A: la ventottesima giornata vede la Juve vincere contro l'Udine, il Milan a Genova

La Juventus centra la quarta finale di Coppa Italia di fila: battendo l’Atalanta 1 a 0, incontrerà allo scontro ultimo il Milan che ha superato la Lazio in semifinale ai calci di rigore dopo una serie pressoché infinita. I detrattori della Vecchia Signora hanno considerato il rigore assegnato Juve come troppo generoso. In realtà nella prima frazione di gioco c’era stato un fallo di mano del difensore bianconero Medhi Benatia e c’era stato il rigore assegnato all’Atalanta, poi parato da Gigi Buffon. Probabilmente c’erano entrambi i rigori, per entrembe le squadre. Il possesso palla è stato nettamente a favore della squadra di Gian Piero Gasperini, ma non è stato decisivo nell’arco di una partita.

Miralem Pjanic segna su rigore a 15 minuti dal novantesimo e sigla il passaggio alla finale di Coppa Italia.

Mentre la Juventus centra l’obiettivo del passaggio in finale di Coppa Italia, più di un tifoso bianconero ha dimostrato di provare rimpianti ancora per la gara di Champions League contro il Tottenham. La squadra di Massimiliano Allegri era partita fortissimo nel primo tempo, ma poi ha subito la rimonta degli Spurs. In mezzo c’è stato un rigore calciato sulla traversa da Gonzalo Higuain, che prima ne aveva realizzato un altro. C’è chi da Forse il secondo tiro dagli undici metri avrebbe potuto tirarlo il bosniaco Miralem Pjanic per evitare al Pipita la pressione di andare due volte dal dischetto. Pjanic contro l’Atalanta in Coppa ha trasformato un calcio di rigore in maniera perfetta.

A parte queste ipotesi si conferma impenetrabile la difesa della Juve: l’Atalanta ha sfiorato il gol solamente grazie all’errore madornale di Benatia che ha regalato il pallone a Papu Gomez che ha poi tentato di scavalcare Buffon con un pallonetto che si è stampato sul palo. A parte questo rischio i bianconeri hanno corso ben pochi pericoli nell’arco dei novanta minuti. Nelle ultime 19 gare ufficiali la Juventus ha incassato solamente 3 gol, 1 dal Verona in campionato e 2 dal Tottenham nell’andata degli ottavi di Champions League. Alla squadra di Allegri sarebbe anche bastato il pareggio per accedere alla quarta finale consecutiva di Coppa Italia, invece la Juve ha comunque trovato la vittoria grazie al calcio di rigore trasformato da Miralem Pjanic a un quarto d’ora dal novantesimo. Il rigore ha suscitato i malumori dell’Atalanta, poiché la trattenuta di Mancini ai danni di Matuidi non sembrava così plateale, l’arbitro Fabbri che si trovava a poca distanza dall’azione ha comunque giudicato falloso l’intervento e punibile con l’assegnazione del tiro dagli undici metri. Proprio come nella sfida con il Borussia Dortmund, all’Atalanta resta una buonissima prestazione e tanti rimpianti poiché la squadra ha dimostrato di poter essere un osso duro anche per le corazzate più attrezzate e di avere un sistema di gioco invidiato dalla maggior parte delle squadre che partecipano al campionato di Serie A.

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