La finalissima di Conference League, Fiorentina-West Ham ha visto accadere un brutto episodio al trentasettesimo minuto del primo tempo. Il capitano della Viola Cristiano Biraghi è stato colpito alla testa da un oggetto, nel corso di un fitto lancio di bicchieri, accendini, sigarette elettroniche e altre cianfrusaglie dagli spalti durante un calcio d’angolo per la Fiorentina. Biraghi, che sanguinava molto per il profondo taglio, è stato medicato in campo e ha continuato a giocare con una vistosa fasciatura. L’arbitro spagnolo Del Cerro Grande ha interrotto il gioco per qualche minuto, per consentire il ritorno alla calma.
I casi in cui è ipotizzabile il 3 a 0 a tavolino!
Molti commentatori, a fronte di un episodio del genere, hanno invocato la vittoria a tavolino per la Fiorentina. Bisogna tuttavia vedere cosa dice il regolamento della UEFA a tale proposito. La sanzione della vittoria a tavolino per 3 a 0 è ipotizzabile se l’arbitro verifica che la partita non può riprendere regolarmente ovvero se il calciatore non è in grado di riprendere il gioco. Tutte e due queste situazioni non si sono verificate.
Decide la Commissione Disciplinare della UEFA!
Resta il fatto che il regolamento conferisce alla Commissione Disciplinare dell’UEFA ampi poteri di di sanzione in queste circostanze. In effetti l’articolo 16 della Disciplinary Regulations prevede che i club sono responsabili dei comportamenti scorretti dei propri tifosi, e dunque sono soggetti a misure disciplinari. È la Comissione che decide “il tipo e l’entità delle sanzioni disciplinari da irrogare in funzione degli elementi oggettivi e soggettivi del reato, tenendo conto sia delle circostanze aggravanti sia di quelle attenuanti”. Ne consegue che la UEFA può decidere la vittoria a tavolino della Fiorentina, ma non è detto che lo farà. Quello che è certo è che al West Ham sarà irrogata una sanzione di qualche tipo.