Concertone del primo maggio 2019: Grazia Di Michele contro Ambra Angioini

Grazia Di Michele ha attaccato Ambra Angioini sulle sue dichiarazioni sulla scarsa partecipazione femminile alla manifestazione musicale.

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Mercoledì 1 maggio 2019, si è svolto a Roma in Piazza San Giovanni in Laterano, come ogni anno il tradizionale Concertone del Primo maggio, condotto da Ambra Angioini e Lodo Guenzi. Il concerto è stato organizzato dai sindacati CGIL, CISL e UIL. Una vera e propria maratona musicale, dove si sono susseguiti senza sosta sul palco artisti italiani ed internazionali. La cantautrice Grazia Di Michele ha attaccato Ambra Angioini sulle sue dichiarazioni sulla scarsa partecipazione femminile alla manifestazione musicale.

Grazia Di Michele contro Ambra Angioini per la scarsa presenza femminile al Concertone del Primo maggio a Roma

Ambra Angioini in merito alla scarsa partecipazione femminile al Concertone del Primo maggio a Roma aveva dichiarato: “Se il Primo Maggio è davvero una radiografia del Paese vuol dire che i problemi sono a monte. Io da donna non mi sento offesa. La selezione del Primo Maggio è stata fatta non in base al genere ma alla musica e ai primi posti in classifica e le donne che c’erano non erano disponibili“.

“Ma per voi è davvero una polemica seria questa? – aveva aggiunto Ambra – perché invece non parliamo del diritto delle donne ad avere lo stesso stipendio degli uomini e che non possono fare carriera se hanno figli? Dobbiamo smetterla di far finta di parlare di cose che non hanno senso. Prendetevela con le case discografiche piuttosto e il prossimo anno cercate di risolvere il problema“.

A queste dichiarazioni è seguita la replica di Grazia Di Michele che su Facebook ha scritto: “Cara Ambra se c’è una cosa su cui le donne devono poter contare è la solidarietà femminile. Tu, oltre a non aver capito lo spirito del concertone del 1° maggio, ti comporti peggio di quegli uomini che discriminano le donne, e sorvoli sul fatto che se ci sono poche donne in classifica è proprio perché non godono della stessa promozione. E questo trattamento, Ambra, lo subiamo in ogni ambito lavorativo”.

”Ma poi – ha aggiunto – perché il concerto del 1° maggio dovrebbe essere attento alle classifiche? E per la scelta degli uomini è stato usato lo stesso parametro? E quali sarebbero le donne in classifica che hanno rifiutato l’invito? Io sono basita. Ma finalmente ho capito quello che diceva Francesco Renga sul fatto che le voci femminili siano più sgradevoli. Lo sono, Ambra, ma solo quando dicono stupidaggini!“.

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