Cesare Battisti, le dichiarazioni del fratello dopo il suo arresto!

Il fratello maggiore di Cesare Battisti arrestato in Bolivia e arrivato ieri in Italia ha rilasciato un'intervista al Messaggero. Ecco cosa ha dichiarato.

Cesare Battisti, è arrivato in Italia. "Sconterà lʼergastolo", assicura il ministro della Giustizia

Cesare Battisti è stato arrestato in Bolivia, è arrivato ieri all’aereoporto di Ciampino dove è stato trasferito in carcere. Ad attendere il suo arrivo il ministro dell’interno Matteo Salvini e della giustizia Alfonso Bonafede. Il fratello maggiore, Vincenzo Battisti ha dichiarato al Messaggero “Per me Cesare non ha ammazzato nessuno. Non è colpevole, bensì una vittima. I processi furono in contumacia. E’ stato condannato contumace“.

Vincenzo Battisti, se Cesare parlasse “farebbe crollare la politica”

Se mio fratello parlasse, farebbe crollare la politica. Non hanno mai voluto che parlasse perché sono tutti compromessi“, ha aggiunto Vincenzo Battisti nell’intervista rilasciata al Messaggero. “Mio fratello – ha  continuato – è stato tirato in ballo in contumacia dai pentiti. Mi ha giurato che non ha mai ammazzato nessuno, non si è mai potuto difendere, ma tutti hanno scaricato su di lui per salvarsi. L’arresto? E’ un’ingiustizia, lo stanno accusando di quello che non ha commesso. Torreggiani, ad esempio, prima ha detto che Cesare non c’era, poi ha cambiato versione”.

“Quello che mi dà più fastidio è che hanno sempre rotto a mio fratello, mentre i fascisti che hanno ammazzo e stanno in Brasile nessuno li cerca”, ha affermato Vincenzo Battisti, sottolineando poi che nominerà un legale e starà vicino a Cesare. Poi parlando del vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini ha detto: “E’ un fascista, andasse ad arrestare i suoi amici in Brasile”.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MyMagazine.news

Informazioni sull'autore