Carcere per donne in gravidanza, scontro fra maggioranza e opposizione!

Il centrodestra si rallegra per le nuove norme su borseggiatrici e ladre incinte, ma l'opposizione accusa la maggioranza di essere contro i bambini!

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C’è stato un durissimo scontro fra maggioranza e opposizione, dopo che in Commissione Giustizia alla Camera è stata accolta la richiesta, sostenuta da tutto il centrodestra, di riforma dell’articolo 146 del codice penale sul tema delle borseggiatrici e ladre incinte.

Serracchiani: “Accanimento contro i bambini!”

“Finalmente si cambia e la gravidanza non sarà una scusa: chi commette reati verrà sanzionato, pur nel rispetto dei diritti di tutti, nascituro compreso”, affermano dalla Lega, secondo quanto riporta il sito tgcom24.mediaset.it. “A questo punto l’accanimento della maggioranza contro i bambini è una certezza”, ha replicato la capogruppo del Pd alla Camera, Debora Serracchiani.

Salvini: “Una norma di buonsenso!”

Chi verrà sorpresa a rubare – interviene il ministro Salvininon sarà più rilasciata ma sconterà la pena nelle case famiglia, in carceri adeguati o ai domiciliari, nel pieno rispetto della salute sua, dei figli e del nascituro”. “Una norma di buonsenso, realismo e giustizia: ora ci auguriamo che il testo venga portato al più presto in aula, con il voto di tutti’, conclude il leader leghista”.

La gravidanza non sarà più una scusa!

Protagonista del blitz al testo originale del ddl è il sottosegretario alla Giustizia Andrea Ostellari che, commenta così la proposta di legge sulle detenute madri: “In commissione Giustizia alla Camera è stata accolta la nostra richiesta, sostenuta da tutto il centrodestra, di riformare l’articolo 146 del codice penale sul tema. Si cambia: chi commette reati verrà sanzionato, pur nel rispetto dei diritti di tutti, nascituro compreso“. Per borseggiatrici e ladre incinte, “la gravidanza non sarà più una scusa”.

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