Già matematicamente qualificata con largo anticipo alla fase finale dei Campionati Europei del 2020, l’Italia affronta in Bosnia forse la partita più difficile del girone, con il commissario tecnico Roberto Mancini che in ogni modo si è tolto la soddisfazione di eguagliare il record delle nove vittorie consecutive che risaliva al 1939, cioè ai tempi di Vittorio Pozzo.
Mancini ha convocato qualche calciatore nuovo, con almeno uno tra Gaetano Castrovilli, Andrea Cistana e Riccardo Orsolini che potrebbe esordire in partita. Il CT prenderà questa partita con la massima serietà e chiederà grande impegno ai suoi calciatori, mentre la Bosnia Erzegovina giocherà senza particolari ansie, dal momento che la sua qualificazione come seconda nel girone è praticamente impossibile.
Moduli e formazioni
Mancini non ha potuto contare su alcuni giocatori infortunati: Chiellini, Spinazzola, Mancini, Verratti e Berardi. Il modulo di gioco sarà il 4-3-3 e la formazione titolare è quasi certa, tranne che per un paio di dubbi. Il modulo della Bosnia dovrebbe essere pure il 4-3-3: i migliori sono tra centrocampo e attacco. Oltre a Pjanic e Dzeko ci sono anche Visca e Krunic. Meno affidabile la difesa, dove c’è il terzino sinistro Kolasinać che gioca nell’Arsenal. BOSNIA (4-3-3): Šehić; Kvržić, Kovačević, Bičakčić, Kolasinać; Cimirot, Pjanić, Sarić; Visca, Džeko, Krunic. ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Acerbi, Emerson; Zaniolo, Jorginho, Barella; Bernardeschi, Belotti, Insigne.
