Beautiful, anticipazioni delle puntate di venerdì 14, sabato 15 e lunedì 17 settembre 2018. «L’equivoco continua tra Steffy e Liam». Secondo le anticipazioni di Beautiful, Liam non capisce perché Steffy non voglia parlargli della notte passata alla dépendance della Villa. Lei, con voce tremante, afferma di essere profondamente arrabbiata con se stessa. Ripensare a quella notte la rende triste. Per lui non c’è motivo di esserlo… anzi! Devono festeggiare il trionfo della loro unione, mentre Liam è ancora convinto che le colpe maggiori siano sue!
Beautiful, anticipazioni delle puntate di venerdì 14, sabato 15 e lunedì 17 settembre 2018. «Volano pugni tra i Forrester!».
Secondo le anticipazioni di Beautiful, Thorne, all’ennesima offesa di Ridge, perde la pazienza e gli sferra un pugno. Volano pesanti accuse che inducono Brooke a invitare Ridge ad andarsene… Forrester, nervoso, si avvia verso la porta, mentre il fratello lo chiama “Maroni”. Stanco lo stilista gli dà uno spintone. Rimasto solo con Brooke, le chiede cosa provi per Ridge. Lei, rammaricata, afferma di aver bisogno di tempo per capire.
Beautiful, anticipazioni delle puntate di venerdì 14, sabato 15 e lunedì 17 settembre 2018. «Il bacio di Thorne a Brooke!»
Secondo le anticipazioni di Beautiful, la Logan continua considerando che è naufragato anche il suo matrimonio con Bill, che l’ha profondamente delusa mettendo al primo posto gli affari ed il denaro e non l’amore, come le aveva invece promesso all’altare. Poi ammette di essere alla ricerca di un uomo che la ami e che la rispetti in tutto e per tutto. Thorne coglie l’attimo e la bacia!
Beautiful, anticipazioni delle puntate di venerdì 14, sabato 15 e lunedì 17 settembre 2018. «I sospetti di Quinn!»
Quinn, in ufficio, sistema la collana della nuova collezione su un bellissimo vestito della moglie di Rick. In sua presenza, ammette che ha trovato l’ispirazione guardando il braccialetto dimenticato da Steffy presso la dependance. Maya non sapeva che la ragazza avesse passato lì una notte senza Liam ed invita Quinn alla discrezione ed alla riservatezza. La Fuller, a queste parole, finisce per insospettirsi.
