Stasera, venerdì 7 dicembre 2018, va in onda su Rai 1 alle 21.25 il film del 2017 “Beata Ignoranza” diretto da Massimiliano Bruno e con protagonisti Alessandro Gassman e Marco Giallini. Nel cast troviamo anche Valeria Bilello, Carolina Crescentini, Teresa Romagnoli, Giuseppe Ragone, Malvina Ruggiano, Emanuela Fanelli, Luca Angeletti, Pietro De Silva, Guglielmo Poggi, Luciano Scarpa, Gabriele Berti, Teodoro Giambanco, Riccardo D’Alessandro e Susy Laude.
Nel film uscito nelle sale cinematografiche nel febbraio 2017 si narrano le vicende di due nemici e amici, entrambi insegnati di liceo. I due non vanno proprio d’accordo su un argomento: i social network. Il personaggio di Gassmann è a suo agio con la modernità mentre quello di Giallini, uomo all’antica, invece no. I due professori arriveranno a scambiarsi le vite ciascuno per sostenere la propria tesi.
Beata Ignoranza, la trama del film in onda stasera venerdì 7 dicembre 2018 su Rai 1
Ernesto e Filippo si conoscono da una vita, ma non si rivedevano da 25 anni. A dividerli è stato l’amore per Marianna e la nascita di una figlia, Nina. I due si sono ritrovati ad insegnare nello stesso liceo, uno professore di italiano, l’altro matematica, e a dividerli questa volta è il loro modo di gestire il rapporto con le tecnologie e i social network.
Filippo (Alessandro Gassman) è un allegro progressista perennemente collegato al web. Bello e seduttore seriale sui social network. E’ in grado di attrarre anche i suoi studenti grazie a un’app, creata da lui, che rende immediata la soluzione di ogni possibile calcolo matemativo. Ernesto (Marco Giallini), invece, è un conservatore, senza computer, tradizionalista anche con i suoi allievi, che fa della sua austerità un punto d’onore e vanta una vita completamente al di fuori della rete.
I loro punti di vista opposti li portano inevitabilmente a una nuovo scontro. I due saranno obbligati ad affrontare il passato. Nina, li sottoporrà a un semplice esperimento che si trasforma in una grande sfida: Filippo dovrà provare a uscire dalla rete ed Ernesto a entrarci dentro. Questo viaggio li cambierà in modo profondo, costringendoli a trovare un equilibrio, tra la coscienza globale di chi si affida alla rete e la totale indifferenza di chi si ostina a resistere a oltranza all’epoca digitale.
