Andrea Purgatori è scomparso per una repentina malattia!

Andrea Purgatori è morto stamane a Roma dopo una breve e fulminante malattia. L'autore e sceneggiatore televisivo aveva settant'anni.

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A settant’anni il giornalista romano Andrea Purgatori ci ha lasciati stamane a Roma dopo una breve e fulminante malattia. L’autore e sceneggiatore televisivo aveva alle spalle una lunga carriera nel campo del giornalismo. Iniziò nel 1974 poco più che ventenne, in qualità di inviato per Il Corriere della Sera dove rimase fino al 2000 lavorando anche su inchieste giudiziarie.

L’impegno per la verità sulla strage di Ustica!

Purgatori si dedicò con costante tenacia alla ricerca della verità sulla strage di Ustica del 27 giugno 1980, nella quale un aereo della tratta Bologna Palermo precipitò misteriosamente in mare causando la morte di ottantuno persone. Oltre a ciò ha lavorato a lungo, sempre al Corsera, come inviato di guerra in scenari complicati, dall’Iran della rivoluzione khomeinista alla Libia di Gheddafi dalla guerra in Libano del 1982 alle rivolte in Algeria e Tunisia.

Vince il Premio Flaiano per il programma Atlantide!

Passando dalla carta stampata ai reportage televisivi è stato autore del fortunato programma di prima serata Atlantide su La7, che ha condotto per più di vent’anni dal 2002. Per questa trasmissione ha anche ottenuto nel 2019 il Premio Flaiano come migliore trasmissione culturale. Il giornalista romano ha anche realizzato delle produzioni in qualità di autore e sceneggiatore di film e fiction televisive tra le quali Il Muro di Gomma, Fortapasc e Il Giudice Ragazzino.

Dalla presidenza di Greenpeace al film Fascisti su Marte con Corrado Guzzanti!

L’impegno civile di Andrea Purgatori ha riguardato anche la salvaguardia dell’ambiente: per sei anni – dal 12 maggio 2014 al 15 giugno 2020 – è stato presidente di Greenpeace Italia Nella sua multiforme carriera non mancano anche certe comparse attoriali, come quella nel film Fascisti su Marte (2006) accanto a Corrado Guzzanti. Più recente la presenza sul grande schermo nel film Orecchie (2016), dove interpreta l’otorino che assiste il protagonista.

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