Amal Clooney festeggia oggi il 40esimo compleanno. Discreta e riservata, l’avvocato per i diritti umani nel mondo, raramente rilascia interviste e quando partecipa ad eventi mondani, in genere le poche parole che spende sono riservate alle cause per le quali si impegna ogni giorno: “La maggior parte del mio lavoro si svolge dietro porte chiuse, e non è visibile. Però se apparire in pubblico aumenta il numero delle persone che sanno cosa sta facendo l’Isis e cosa sta succedendo a popoli come i Yazidi, se questo aiuta a rendere più efficaci le azioni e gli sforzi che faccio per aiutare i miei clienti, allora non vedo cosa ci sia di male nel farmi vedere“, ha dichiarato alla Bbc. Il suo stile è sempre misurato ed è frequente vederla in tailleur e gonne a tubo anche se non disdegna talvolta uno stile più casual in jeans o con i capelli naturalmente ricci e frizzanti senza nulla togliere alla sua indiscussa e naturale eleganza.
Come suo marito, Amal ha generosamente fatto donazioni per progetti a favore dei più deboli: nel 2017 insieme a George hanno devoluto 2,5 milioni di dollari per i progetti che sostengono l’educazione dei giovani siriani nei campi profughi in Libano e 1 milione per i gruppi che lottano contro l’odio razziale negli USA attraverso la Clooney Foundation for Justice. Mamma dei due gemelli, Alexander e Ella, avuti da George, ha dichiarato in un’intervista subito dopo la nascita dei bambini: “Ho 39 anni: forse sono anche arrivata un po’ in ritardo. Comunque George è un padre fantastico”.
Il racconto di George Clooney del primo incontro nel programma di David Letterman.
Pochi giorni fa Clooney aveva spiegato come si sono incontrati per la prima volta, nel corso del programma di David Letterman ‘Non c’è bisogno di presentazioni’: “Un nostro comune amico mi ha chiamato dicendomi che stava passando e chiedendomi se poteva portare una persona. E io ho risposto ‘Certamente’. E la cosa più divertente era che mia madre e mio padre erano in visita, quindi i miei genitori erano lì, e abbiamo parlato e siamo rimasti svegli tutta la notte a chiacchierare e poi, sai, ho avuto il suo indirizzo email perché mi avrebbe mandato delle foto dei miei genitori e poi, abbiamo iniziato a scriverci ma io non sapevo veramente se voleva uscire con me. Ho solo pensato che fossimo amici”. George, che ha avuto con Amal due gemelli, Alexander ed Ella, in precedenza aveva rivelato di essere desideroso di infondere buoni valori nei suoi figli.
Ha raccontato anche Clooney: “Ho sempre provato un grande senso di responsabilità nei confronti delle altre persone nel mondo, ma quando hai dei figli tuoi, ti rendi conto di essere responsabile per le loro vite in un modo che non hai mai avvertito prima.Tu diventi consapevole che vuoi essere un esempio per loro. Voglio fare in modo che i miei figli capiscano di aver ricevuto cose che il destino non ha concesso ad altri bambini”. E ha proseguito: “Avrebbero potuto nascere in Siria con la stessa facilità e le loro vite sarebbero state completamente diverse. È necessario insegnare ai bambini che sono nati in questa dimensione di celebrità e denaro a provare empatia per le persone che non sono così fortunate come sono loro. E questo è il compito mio e di Amal ed è importante”.
