Benché in Emilia Romagna ci sia stata una breve tregua concessa dal maltempo, durante la scorsa notte in provincia di Ravenna si sono verificati ulteriori allagamenti che hanno forzato una parte della popolazione a nuovi sgomberi. In vari centri ci sono ancora case e quartieri senza luce e acqua potabile, mentre nelle zone appenniniche certe frazioni sono isolate per le frane, soprattutto in provincia di Forlì.
Il bilancio parziale e le allerte dichiarate!
Sono finora quattordici i morti per l’aIluvione dopo il ritrovamento di un’altra vittima a Faenza. Tuttavia ci sono ancora dei dispersi e gli sfollati sono più di diecimila. Ci sono danni per miliardi di euro. Il governo chiederà di attivare il Fondo di solidarietà europeo. Il Cdm sta per dichiarare lo stato di calamità. Allerta rossa anche oggi in Emilia Rmagna. Allerta arancione in Lombardia. Gialla in Abruzzo, Basilicata, Marche, Molise, Piemonte e Toscana.
Un appello urgente del comune di Ravenna!
L’amministrazione comunale di Ravenna ha lanciato un appello urgente per chiedere ai cittadini di uscire solo in caso di necessità: “Chi non deve evacuare e non ha una indifferibile ragione per farlo, non deve assolutamente spostarsi – recita il comunicato – la circolazione è congestionata e le strade devono essere lasciate libere per la gestione dell’emergenza. Vi chiediamo di aiutarci in questo modo a soccorrere la cittadinanza”.
