Alla “Nuvola” di Roma l’assemblea nazionale del PD: Schlein segretaria e Bonaccini presidente!

L'assemblea nazionale del Partito Democratico di è svolta oggi a Roma. Eletta segretaria Elly Schlein e presidente Stefano Bonaccini.

Alla "Nuvola" di Roma l'assemblea nazionale del PD: Schlein segretaria e Bonaccini presidente!

Roma L’assemblea nazionale del Partito Democratico, riunita al centro per congressi “La Nuvola”, ha proclamato Elly Schlein nuova segretaria e ha eletto Stefano Bonaccini presidente, con un voto contrario e due astenuti, come riporta il sito dell’agenzia Ansa. La deputata Chiara Gribaudo e la presidente del Consiglio regionale pugliese Loredana Capone sono le nuove vicepresidenti. Molto emozionata, durante un applauso durato più di tre minuti, la Schlein ha abbracciato Bonaccini e il suo predecessore Enrico Letta.

Schlein: “Basta con i cacicchi e i capibastone!”

La nuova segretaria del PD ha detto: “Care tutte e cari tutti, grazie. Il primo ringraziamento va a chi si è impegnato per questo straordinario esercizio di democrazia, che unico partito in Italia svolgiamo, il congresso, le primarie. (…) Un ringraziamento a tutti coloro che sono andati a votare, più di un milione. Ce l’abbiamo fatta”. “Non vogliamo più vedere irregolarità sui tesseramenti, abbiamo dei mali da estirpare, non vogliamo più vedere capibastone e cacicchi vari. Su questo dovremo lavorare tanto insieme, ne va della credibilità del PD, su cui non sono disposta a cedere di un millimetro”.

Dialogare con le altre forze di opposizione!

Chi sperava nella fine del PD “ha perso la scommessa: siamo ancora qui, più forti e uniti, e stiamo arrivando. Sarà questa per noi un nuova primavera”, ha detto Elly Schlein. “Bisogna avere cura della relazione umana ancor prima di quella politica. Abbiamo bisogno di porre definitivamente fine alle conflittualità interne che ci sottraggono energie preziose, per costruire invece un’alternativa alle destre che governano questo Paese”, ha aggiunto la nuova segretaria. E ancora: “Dobbiamo cercare di dialogare con le altre forze di opposizione, ci sono terreni comuni, abbiamo la responsabilità di esplorarli insieme, dobbiamo partire da qui”.

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