La conduttrice dopo le polemiche degli ultimi giorni ha voluto chiarire la sua posizione. Adriana Volpe ha criticato la stampa per aver travisato alcune delle sue dichiarazioni. Negli ultimi giorni si era parlato del fatto che la conduttrice avesse ricevuto un richiamo dalla Rai, in cui le era stato richiesto di abbassare i toni. La Volpe ha rivelato la lettera in questione risale addirittura al 2017: “La lettera di richiamo risale al 2017! Mi sembra di essere stata molto chiara nelle mie interviste. Vi prego di non travisare modificando la cronologia dei fatti o facendo finta di non capire“, ha spiegato visibilmente contrariata in un video su Instagram.
La verità di Adriana Volpe sul richiamo della Rai.
La Volpe ha fatto presente che il suo contratto con la Rai è cessato il 3 giugno scorso: “Il mio rapporto di lavoro con la Rai si è concluso il 3 di giugno: con quale criterio la Rai potrebbe mandarmi oggi una lettera di richiamo, non essendo più sotto contratto?”. Ha chiarito che la lettera era relativa 2017, dopo la sua denuncia ai vertici della Rai delle gravi offese ricevute da Magalli sui social. La querelle tra i due va avanti, infatti, da anni e la Volpe ha anche deciso di querelare il collega per le offese subite.
