Domenica 13 gennaio 2019, Papa Francesco celebrerà come di consueto l’Angelus in Piazza San Pietro, che potremo seguire in diretta su Rai 1, all’interno del programma religioso e di approfondimento A sua immagine. Al Battesimo sarà dedicata la puntata di domenica 13 gennaio di “A Sua immagine“, in onda alle 10.30 su Rai1.
A sua immagine: gli ospiti e i temi di oggi domenica 13 gennaio 2019!
Nella puntata di A sua immagine in onda domenica 13 gennaio 2019, ci saranno in studio con Lorena Bianchetti, don Marco Pozza, cappellano del Carcere Due Palazzi di Padova, e don Giovanni Biallo dell’Opera Romana Pellegrinaggi, guida esperta di Terra Santa che per due volte è stato con don Marco e le nostre telecamere sulle rive del Fiume Giordano, sia dalla parte di Israele sia da quella della Giordania.
Attraverso alcuni servizi si conoscerà poi la commovente storia di John Ogah, ragazzo nigeriano che nel 2017 sventò una rapina in un supermercato di Roma e che ha ricevuto il Battesimo per mano del Santo Padre nella veglia di Pasqua dello scorso anno, o quella delle mamme di Amatrice, i cui figli sono stati battezzati dopo il terremoto del 24 agosto 2016. Don Andrea Lonardo, invece, farà apprezzare la bellezza del Battistero Lateranense a Roma.
La Santa Messa dalla Concattedrale di ATRI (TE) e l’Angelus di Papa Francesco da Piazza San Pietro!
Alle 10.55 la linea passerà alla Santa Messa, come sempre in onda in diretta su Rai1. La celebrazione eucaristica di questa settimana verrà trasmessa dalla Concattedrale di ATRI (TE). Regia Gianni Epifani e commento Simona De Santis. Alle 12.00 ci sarà, come ogni domenica, l’Angelus recitato da Papa Francesco in piazza San Pietro.
Ci spiega il Pontefice nell’Angelus: “Oggi al termine della celebrazione liturgica del Natale celebriamo la festa del battesimo di Gesù. La liturgia ci chiama conoscere più pienamente Gesù del quale da poco abbiamo celebrato la nascita, e per questo il Vangelo illustra due elementi importanti. Il rapporto di Gesù con la gente ed il rapporto di Gesù con il padre.
Il racconto del battesimo conferito da Giovanni Battista a Gesù nelle acque del Giordano vediamo innanzitutto il ruolo del popolo. Gesù è in mezzo al popolo! Esso non è solamente uno sfondo della scena ma è un componente essenziale dell’evento. Prima di immergersi nelle acque Gesù si immerge nella folla. Si unisce ad essa assumendo pienamente la condizione umana, condividendo tutto eccetto il peccato. Nella sua santità divina, piena di grazia e di misericordia, IL figlio di Dio si è fatto carne proprio per prendere su di sé e togliere il peccato del mondo, per prendere le nostre miserie, proprie della condizione umana”.
Aggiunge il Pontefice: “Quella di oggi è un’Epifania, perché andando a farsi battezzare da Giovanni in mezzo alla gente penitente del suo popolo Gesù manifesta la logica, ed il senso della sua missione. Unendosi al popolo che chiede a Giovanni il battesimo di conversione, Gesù ne condivide anche i desideri ed i propositi di rinnovamento interiore”.
Lo spirito Santo, che scende su di lui come una colomba, è il segno che con Gesù inizia un mondo nuovo, una nuova creazione di cui fanno parte tutti coloro che accolgono Cristo nelle loro vite. A ciascuno di noi che siamo allietati con Cristo del battesimo sono rivolte le le parole del padre “tu sei il figlio mio, tu sei l’amato, in te ho posto il mio compiacimento”. Questo amore del padre che abbiamo ricevuto tutti noi nel giorno del nostro battesimo è una fiamma che stata scesa nel nostro cuore e richiede di essere alimentata mediante la preghiera e la carità”.
Il secondo elemento sottolineato dall’evangelista Luca è che, dopo l’immersione nel popolo e nelle acque del Giordano, Gesù si immerge nella preghiera cioè nella comunione col padre. Il battesimo è l’inizio della vita pubblica di Gesù, della sua missione nel mondo, come inviato del padre per manifestare la sua volontà e il tuo amore per gli uomini”.
In conclusione il Pontefice ci esorta a festeggiare ogni anno la ricorrenza del Battesimo: “La festa del battesimo è un’occasione propizia per rinnovare le promesse del nostro battesimo impegnandosi a vivere quotidianamente in coerenza con esso…È molto importante conoscere la data del nostro battesimo…Che sia una data custodita nel cuore da festeggiare ogni anno…Gesù che ci ha salvati non per i nostri meriti ma per attuare la bontà intensa del male ci renda misericordiosi verso tutti”.
Video: da Piazza San Pietro, recita della Preghiera dell’Angelus guidata da Papa Francesco di domenica 13 gennaio 2019
All’Angelus il Papa esorta i fedeli alla coerenza della vita cristiana e alla testimonianza quotidiana secondo i piani e lo stile di Dio.
