Il vicepremier e il Ministro dell’Interno, Matteo Salvini è volato in Libia, a Tripoli. Ad accoglierlo in aeroporto l’ambasciatore italiano, Giuseppe Perrone. Poi è stato ricevuto dal ministro dell’interno libico Abdulsalam Ashour.
L’incontro tra Matteo Salvini e il ministro dellʼInterno libico Abdulsalam Ashour.
Prima della sua visita istituzionale a Tripoli, Matteo Salvini ha ringraziato la Guardia costiera libica per aver soccorso i circa mille migranti alla deriva su sette gommoni al largo delle coste della Libia. Nella giornata di ieri, si è svolto summit europeo organizzato per discutere della questione migratoria.
Il premier Giuseppe Conte ha avanzato una serie di proposte che sono state accolte favorevolmente soprattutto dal presidente francese Emmanuel Macron. L’Italia ha richiesto la realizzazione di centri di smistamento Ue in Africa, per poter attuare nei Paesi origine e transito dei flussi migratori e stabilire chi ha diritto alla protezione sul territorio europeo e chi deve essere rimpatriato. L’Italia ha poi proposto il rafforzamento delle frontiere esterne con il supporto della Guardia Costiera libica.
Matteo Salvini nell’incontro a Tripoli con il suo omologo libico Abdulsalam Ashour cui ha preso parte anche l’ambasciatore italiano Giuseppe Perrone ha affermato che alla Libia, il governo italiano è pronto a procurare: “supporti tecnici ed economici per garantire insieme la sicurezza nel Mediterraneo e rafforzare la cooperazione investigativa e più in generale la collaborazione in tema di sicurezza“.
Ha sottolineato il vicepremier “La Libia è un Paese amico dell’Italia e il mio impegno sarà massimo per definire una più stretta collaborazione per contrastare l’immigrazione illegale, ma anche per realizzare iniziative comuni in materia economica e culturale“. Ha poi aggiunto Matteo Salvini di aspettare al più presto il ministro Ashour a Roma.
