Inps e Inail, il Ministero del Lavoro chiarisce: niente commissariamento dei due enti!

Dopo voci circolate, è intervenuto il Ministero del Lavoro a fare chiarezza, precisando che non intende procedere con il commissariamento di Inps e Inail.

Inps e Inail: si va verso il commissariamento dei due enti!

A seguito delle voci insistenti che si erano diffuse riguardo al possibile commissariamento di Inps e Inail allo studio del Governo, è intervenuto il Ministero del Lavoro a fare chiarezza, precisando che non intende procedere con il commissariamento dei due enti. Così in una nota il dicastero guidato dal vicepremier Luigi Di Maio, smentisce le ipotesi circolate nelle ultime ore.

Nota del Ministero del Lavoro chiarisce nessun commissiaramento di Inps e Inail

La norma che prevede il ritorno ad un consiglio d’amministrazione non prevederà – viene spiegato nella nota del Ministero del Lavoro – alcuna decadenza degli attuali vertici, le cui funzioni saranno riviste seguendo una logica di una gestione collegiale degli enti. Dal ministero non sarà presentata alcuna norma che ponga alcun commissario a capo dei due enti“.

Per Inail e Inps, quindi, finisce l’era della guida monocratica con il ritorno al cda con 5 componenti “ivi compreso il Presidente”. E’ una delle indicazioni contenute nella bozza di decreto legge su reddito cittadinanza e quota 100 che il ‘Corriere della Sera’ ha diffuso on line. Una modifica prevista, che nell’articolo 24 sottolinea, “senza comportare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica“. Per affrontare le esigenze legate alle nuove misure assumendo nuovo personale, inoltre, all’articolo 26 si autorizza per l’Inps una spesa di 50 milioni di euro.

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