Oggi, 8 marzo 2019, si festeggia la Festa della donna. Questa giornata internazionale dedicata alle donne è stata istituita per ricordare le conquiste politiche, sociali ed economiche raggiunte dalle donne, e dall’altro per le discriminazioni e le violenze da loro subito nella storia. Scopriamo insieme come nasce e le origini della Giornata internazionale della donna.
La storia e le origini della Festa della donna
Secondo l’Onu, questa festa risale ai primi del Novecento, quando a New York, il 28 febbraio 1909, il Partito socialista americano decise di celebrare la prima giornata della donna per ricordare il grande sciopero delle lavoratrici del settore tessile avvenuto l’anno prima per protestare contro le condizioni di lavoro.
Nel 1910, dopo l’annuncio ufficiale di una giornata internazionale della donna, in vari Paesi europei si iniziarono a organizzare raduni e marce per chiedere la parità sul lavoro e il diritto di voto alle donne anche se si sono svolte in date differenti nei vari Paesi. La scelta definitiva della data dell’8 marzo è invece dovuta alla protesta delle donne russe che, proprio l’8 marzo 1917, marciarono contro la guerra e il governo dello Zar chiedendo “pane e pace”. Dopo 4 giorni il governo zarista cadde e le donne in Russia ottennero il diritto al voto.
In Italia questa ricorrenza ha iniziato a prendere piede lentamente negli anni Venti solamente tra le operaie delle grandi fabbriche, e nella clandestinità durante gli anni del fascismo. Essa si è affermata definitivamente dopo la Liberazione, quando l’8 marzo del 1946 fu celebrata ufficialmente la prima Giornata della donna. Nel 1975, durante la celebrazione dell’anno internazionale della donna, le Nazioni Unite hanno designato ufficialmente la data dell’8 marzo come giornata internazionale delle donne.
