Khartoum (Sudan) – I riflettori dei media internazionali sono puntati sul Paese africano, dove è in corso un golpe attuato dai militari. A conferma delle notizie in arrivo, l’esercito sudanese ha annunciato un’importante dichiarazione che sarà resa pubblica in breve tempo. Dalla capitale del Paese Khartoum arrivano le informazioni su un colpo di stato militare in atto.
Secondo quanto scrivono i media locali fino ad ora il presidente del Sudan Omar al-Bashir si è dimesso e tutti i ministri sono stati arrestati. L’emittente libanese Al Mayadeen riporta che secondo alcune fonti le Forze armate del Sudan avrebbero deciso di escludere il presidente vigente dal suo incarico e di procedere allo scioglimento del governo.
La situazione era incandescente dal dicembre 2018
Al Mayadeen comunica anche che l’esercito annuncerà la creazione di un comitato militare che guiderà il Paese durante un non meglio precisato periodo di transizione. Fin dal dicembre 2018 il Paese era stato attraversato dalle proteste di massa provocate dalla crescita dei prezzi dei beni di prima necessità. Per via delle manifestazioni il presidente Omar al-Bashir, al potere già da trenta anni, era stato costretto a sciogliere il consiglio dei ministri e ad annunciare l’emergenza nazionale per un periodo di un anno.
