A Verissimo, tra gli ospiti della puntata di oggi pomeriggio, sarà presente Alessia Marcuzzi dove rilascerà un’intervista esclusiva a Silvia Toffanin, un mese dopo il termine de L’isola dei famosi e racconterà tutta la verità in merito alle polemiche sorte per il caso Fogli-Corona.
Le dichiarazioni di Alessia Marcuzzi sul caso “Fogli-Corona” scoppiato a L’Isola dei Famosi 2019!
Alessia Marcuzzi, ospite nel salotto televisivo di Silvia Toffanin, racconta: “Il reality è un reality anche per noi conduttori. E’ tutto ‘live’, senza un vero e proprio copione, è in diretta e succedono tante cose che anche noi viviamo quasi come i concorrenti. E’ bello, ma anche molto difficile da condurre”.
Alla domanda di Silvia Toffanin di fare un bilancio di questa edizione del reality turbolenta, dal punto di vista degli ascolti e dei contenuti, Alessia Marcuzzi risponde: “Fino all’intoppo con Riccardo mi sentivo proprio che fosse la mia Isola più bella, anche come conduzione. E poi è successo che con Riccardo Fogli è arrivata questa onda anomala che ci ha travolti tutti”. In merito al videomessaggio di Fabrizio Corona dove parlava del presunto tradimento della moglie di Riccardo Fogli, la conduttrice de l’Isola dei Famosi, spiega a Silvia Toffanin: “Mi sono voluta scusare con lui in diretta, soprattutto per non averlo abbracciato abbastanza. Solitamente sono molto materna, ma in quel caso non sapevo bene cosa fare e mi sentivo in colpa, perché avrei potuto evitarlo.”
“Io le mie responsabilità me le prendo. – aggiunge Alessia Marcuzzi – Quando ho visto quel videomessaggio non ero molto d’accordo. Avrei voluto Fabrizio Corona in studio perché sarebbe stato più facile avere un contraddittorio. In quel video c’erano per me delle cose troppo violente e il mio errore è stato quello di non dire ‘No’ più forte. Non potevo dissociarmi da quel video perché lo avevo visto, per cui, non essendo ipocrita, a Riccardo ho potuto dire solo mi dispiace”.
Alessia Marcuzzi a Verissimo risponde alle critiche di Simona Ventura
“Non si parla male dei colleghi. È una cosa che trovo poco elegante. Lei ha fatto la sua Isola, io ho fatto la mia, ognuno ha il suo modo di condurre. La cosa che mi fa sorridere è che noi abbiamo iniziato insieme. Anche se il ‘gobbo’ può essere fondamentale e non bisogna denigrare i suggeritori, ora ho quasi 47 anni, sono quasi trent’anni che faccio questo mestiere e mi viene da ridere quando si parla di copione o di uso del ‘gobbo’, perché non sarei ancora qui dopo 30 anni, ne avrò avuti di successi! C’è bisogno di solidarietà tra colleghe. È un peccato che non ci sia e che si debbano andare a dire delle cose che secondo me sono un segno di debolezza”.
